3. Importanza

Qual è il rapporto tra il Rosario e la vita quotidiana?

“Il nostro cuore - aveva affermato Giovanni Paolo II nel suo primo anno di pontificato - può racchiudere in queste decine del Rosario tutti i fatti che compongono la vita dell’individuo, della famiglia, della nazione, della Chiesa e dell’umanità”. E proprio sulla “implicazione antropologica” del Rosario si sofferma il Papa, definendolo il “segreto per aprirsi più facilmente a una conoscenza profonda e coinvolgente di Cristo attraverso Maria”, ma anche un modo per chiedere aiuto a Cristo per “i tanti problemi, assilli, fatiche e progetti che segnano la nostra vita”. Il Rosario è anche una risposta a quella “rinnovata esigenza di meditazione”, tipica della nostra epoca.

In che senso il Rosario è la preghiera per la Pace e la famiglia?

Pace e famiglia: sono questi, per il Papa Giovanni Paolo II, due ambiti particolari in cui la preghiera del Rosario si rivela capace di “far sperare in un futuro meno oscuro”.

• “Il Rosario è preghiera orientata per sua natura alla pace”, scrive Giovanni Paolo II nella citata Lettera apostolica del 2002, “anche per i frutti di carità che produce”, tra cui il “desiderio di accogliere, difendere e promuovere la vita, facendosi carico della sofferenza dei bambini in tutte le parti del mondo”; di “testimoniare le beatitudini nella vita di ogni giorno”; di “farsi ‘cirenei’ in ogni fratello affranto dal dolore o schiacciato dalla disperazione”. Di diventare, in una parola, “costruttori della pace nel mondo” e di “sperare che, anche oggi, una ‘battaglia’ tanto difficile come quella della pace possa essere vinta”.

• Altro versante critico del nostro tempo, per il quale Giovanni Paolo II chiede un supplemento di impegno, è quello della famiglia. Il rilancio del Rosario nelle famiglie cristiane, nel quadro di una più larga pastorale della famiglia, può costituire, secondo il Papa, un’ottima occasione per :

- alimentare la preghiera familiare tanto importante anche oggi;

- affidare alla preghiera del Rosario, l’itinerario di crescita dei figli;

- aiutare i genitori a colmare la distanza culturale tra le generazioni;

- riscoprire il valore del silenzio;

- favorire lo stare insieme, e il comunicare nella preghiera, fra i vari membri della famiglia.

Esiste anche un Rosario missionario?

Sì, ed è molto suggestivo: una decina, quella bianca è per la vecchia Europa, perché sia capace di riappropriarsi della forza evangelizzatrice che ha generato tante Chiese; la decina gialla è per l’Asia, che esplode di vita e di giovinezza; la decina verde è per l’Africa, provata dalla sofferenza, ma disponibile all’annuncio; la decina rossa è per l’America, vivaio di nuove forze missionarie; la decina azzurra è per il Continente dell’Oceania e dell’Australia che attende una più capillare diffusione del Vangelo.